Categoria: In versi
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Timidi imperativi
E così, a volte ti trovi a stare sul confine, in bilico, tra le cose dette e quelle non dette ma che vorresti dire. In un sussurro, con un filo di voce, gentilmente. Per entrare nella testa delle persone, piano, come ad offrire un’idea, a cogliere un’occasione, costruendola lentamente, quasi sbiadita, per non dare l’impressione…
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Una triste coincidenza
Ricordare quello che è stato, ribadirlo ed esorcizzarlo aiuta a comprendere ciò che è stato e, soprattutto, ciò che non è stato e non sarà. Da qui, come una fenice, si diventa cenere e si rinasce.
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Veni, vidi, vici
Ci sono vittorie che non sempre assumono la loro vera forma e si presentano a noi mascherate da perdite dolorose. Man mano che ci allontaniamo per inquadrare il tutto con il grandangolo del cuore, ci rendiamo conto che quella maschera, forte e dura come il diamante, in realtà ha le stesse proprietà della grafite. Così,…
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Ambasciator porta pena
Si può procrastinare al contrario? Cioè, è possibile sfuggire alle domande interiori riempiendo le ore, i minuti e i contenitori vuoti del nostro tempo di cose da fare? In modo strabordante, a volte inutile, e quasi superficiale? Il tutto condito con cuffie alle orecchie sempre in modalità “on” e volume al massimo, cene e appuntamenti…
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Accusatio manifesta
Capita di incontrare per strada, o, male che vada, nel riflesso di uno specchio, un’immagine venduta bene di qualcuno che, in realtà, così non è. Bisogna aguzzare l’ingegno, annotare nel block notes delle esperienze i dettagli anche superflui, fare un bagno in una vasca strabordante di oggettività, aggiungere un pizzico di sentimento autoriferito, tirare qualche…
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Delle due l’una
Chissà quante volte sarà capitato di vivere intensamente qualcosa mentre testa e cuore fanno a cazzotti. Di sfiorare una pelle con l’irrefrenabile voglia di abbandonarsi completamente e, nello stesso momento, avere la consapevolezza e la sfrontatezza di non chiudere gli occhi per non cedere ogni centimetro di sé. Come fossimo in due in questa gabbia…
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Carnaval
Il banchetto della sera del mercoledì delle Ceneri per dire addio alla carne. Questo è il significato etimologico della parola “carnevale”. E come tutti gli addii, aggiungo io, lascia dentro il dolce e l’amaro. Malinconia e nostalgia che si fondono alla consapevolezza di ciò che è stato e non potrà essere. Avere coscienza di ciò…
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Eterni ossimori
Ci sono momenti e persone che si appartengono nonostante le profonde differenze, le circostanze e spesso anche il destino, stiano a indicare tutto il contrario. E come le ombre dell’alba e della notte, si rincorrono sfiorandosi o fondendosi per pochissimi istanti. Vivendo per quegli istanti, danno vita a qualcosa che potrebbe non essere se esistessero…
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Almeno per oggi
I momenti, messi in cornice e fissati in alto. Per farlo: inspirare profondamente e fissare i ricordi a uno o più odori, guardarsi tutto intorno e catturare colori e sfumature di ciò che ci circonda, ascoltare ogni minimo suono che, anche senza accorgercene, pervade le nostre orecchie. Ecco, il quadro di emozioni è fatto. E…
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Ombra ad agosto
Si sa, prevenire è meglio che curare. Ma spesso, nonostante le attenzioni per noi stessi, finiamo per rimanere scottati da un sole che, anche se forte, pensavamo di tenere a bada con un po’ di crema e di ombra. O con pseudo rimedi che alla fine, si sa davvero, non funzionano senza una reale volontà…