Ti ricordi?

Ti ricordi?
Quando passeggiavamo con le nostre dita intrecciate e le braccia incastrate dietro la mia schiena.
Quando le nostre risa riempivano i vicoli di Roma.
Quando non ci accorgevamo del mondo che cambiava intorno a noi Quando tutto era sospeso e fermo.
Tranne i nostri occhi, sì, che si cercavano in ogni frammento di secondo e, in ogni frammento di secondo, si ritrovavano.
Ti ricordi?!

Io no.
Io non me lo ricordo.
Dannazione!